Avviata come realtà per la produzione di parti in metallo e passata attraverso attività che includono iniezione plastica e lavorazione di leghe speciali, oggi Novation Tech opera nel mondo dei materiali compositi per prodotti del settore automotive, aerospace, degli articoli sportivi e dell’occhialeria – un gruppo in continua evoluzione per garantire prodotti sempre più performanti e rispondenti alla logica del just-in-time.
Nel dettaglio…
Nel 1967 l’azienda viene fondata a Montebelluna, come realtà operante nel mondo dello stampaggio.
Dal 1996 al 2004 entra a far parte del gruppo Nike – è in questo periodo che diventa uno dei principali produttori di componenti per scarpe da calcio di alta gamma. Nel 2004 passa sotto il controllo di Aksia Group, ed è dal 2007 che l’azienda avvia l’espansione nel settore dei materiali compositi, divenendone uno dei principali leader europei con il nome di Novation Tech. È proprio nel 2007 che viene creato il primo schienale in carbonio per auto sportive, per il quale vengono sviluppate le tecnologie produttive più all’avanguardia.
Seguendo il proprio percorso strategico, nel 2011 acquista un sito produttivo in Ungheria a 200km da Budapest: nasce Novation Tech HU Kft.
Nel maggio 2017, Keyhaven Capital Partners acquista con il management il 100% di Novation Tech, dando ulteriore possibilità di sfruttare al massimo il know-how tecnico, raddoppiare gli impianti di produzione in Ungheria e ampliare lo stabilimento italiano.
Forte di una ormai consistente esperienza nella lavorazione dei materiali compositi avanzati, nel 2018 Novation Tech fa ingresso con un proprio brevetto nel mondo dell’AEROSPACE, in cui l’eccellenza è ricercata nella garanzia di massima qualità e prestazioni di altissimo livello.
Nell’ottica di continua espansione, crescita e di diversificazione del rischio, nel 2019 Novation Tech avvia il progetto per la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo in Croazia, a Labin, che diventa ufficialmente operativo nel 2020 con il nome Novation Tech Istria d.o.o..
Nel marzo 2021, Novation Tech amplia la propria offerta tecnologica, creando un reparto totalmente integrato per la produzione di componenti in materiali differenti grazie all’utilizzo di quattro tecnologie diverse di stampa 3D.
A metà del 2022 l’azienda si espande in Italia, con l’avvio della ristrutturazione di due stabilimenti produttivi a Trevignano (TV), a pochi chilometri dalla sede principale, per un’apertura a pieno regime a gennaio 2024. Qui viene spostato il reparto di stampaggio e vengono replicati alcuni dei reparti produttivi presenti nella sede di Montebelluna (taglio plotter, laminazione, estrazione, quality gate, fresatura, assemblaggio, incollaggio, verniciatura, prodotto finito). Viene creato un hub di robotica, con alcuni dei robot più all’avanguardia nell’ambito dell’incollaggio, della carteggiatura e lucidatura. Viene realizzato un impianto di verniciatura su rotaia, ed è qui che trova spazio anche la prima Massivit 10000 installata in Europa, un sistema di produzione additiva su larga scala per la realizzazione di master per stampi industriali.
Nell’ottica di ridurre i consumi energetici e di limitare la carbon footprint aziendale, nel 2023 l’azienda compie un importante investimento che permette la realizzazione di un impianto fotovoltaico su tetto e su pensilina nel headquarter di Montebelluna (con una potenza di picco di 824,51 kWp), mentre nei plant di Trevignano viene integrato il sistema già presente (con potenza di picco pari a 49,68 kWp ), con un nuovo impianto con potenza di picco pari 515,88 kWp. Investimento simile viene realizzato anche per il plant ungherese, dove tra il 2023 e i primi mesi del 2024 viene installato un impianto di 450KWp di potenza, per un totale di 1840,07 KWp per tutto il gruppo Novation Tech.
Nell’agosto del 2023 avviene un passaggio estremamente importante e strategico per lo sviluppo aziendale: l’acquisizione del controllo dell’85% del capitale dell’azienda opitergina CiTre Color Srl, già fornitore specializzato nella verniciatura di alta qualità di prodotti in carbonio e plastica. Questo rappresenta il primo step di crescita esterna dopo anni di continua ed incessante crescita interna a doppia cifra, portando il gruppo Novation Tech a superare già dal 2023 il target di 100 milioni di fatturato.
La spinta continua al miglioramento e all’innovazione tipiche del mondo delle competizioni, unito al know-how legato al tessuto industriale del territorio, sono tra gli elementi essenziali del modus operandi di Novation Tech: oggi è tra le prime aziende in Europa nella lavorazione dei materiali compositi ad alta tecnologia, impiegando oltre 1400 dipendenti distribuiti nelle cinque sedi operative.
Delle nuove sfide rivolte al futuro, una tra le più stimolanti è rappresentata dall’adozione di un nuovo approccio aziendale che miri alla sostenibilità. È di estrema importanza implementare pratiche sostenibili in ogni ambito aziendale al fine di affrontare le problematiche ambientali e creare un impatto positivo sulla società e sulle generazioni future. La sostenibilità non rappresenta solo una responsabilità etica, ma anche un’opportunità di innovazione, crescita e successo a lungo termine. L’obiettivo quindi è promuovere un cambiamento positivo nell’intera azienda, dalla catena di approvvigionamento alle comunità in cui opera.